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Calcolo TFR colf e badanti: un esempio pratico.

Pubblicato il 02-12-2024 in Busta paga colf e badanti

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Per saperne di più sulle modalità di calcolo del TFR colf e badanti continua a leggere l’articolo. Trovi anche un esempio pratico che ti illustra tutti i passaggi per calcolare il TFR del tuo collaboratore domestico senza commettere errori.

 

Che cos’è il Tfr Colf e Badanti?

Quando cessa il rapporto di lavoro domestico, per licenziamento o dimissioni, il lavoratore domestico ha sempre diritto alla liquidazione o trattamento di fine rapporto.

Il trattamento di fine rapporto è dovuto sia ai lavoratori domestici fissi,o conviventi, sia ai lavoratori domestici a ore e deve essere proporzionato alle ore di lavoro svolte.

Il Tfr matura anche durante i periodi di assenza per ferie, malattia, maternità o congedo matrimoniale e corrisponde circa a una mensilità per ogni anno di lavoro.

In questo articolo andiamo a vedere nel dettaglio e con un esempio pratico come si calcola il TFR colf e badanti.

TFR colf e badanti: come si calcola

Per calcolare l’importo del TFR, bisogna tenere conto di TUTTE le somme che sono corrisposte dal datore di lavoro alla colf o badante.

Fanno quindi parte del calcolo ai fini della determinazione del TFR:

  • la retribuzione mensile,
  • la tredicesima,
  • l’indennità sostitutiva del vitto e dell’alloggio per le colf e badanti conviventi,
  • altre eventuali indennità,
  • le ferie e festività retribuite.

Non rientrano invece nel calcolo del TFR quelle voci della busta paga che hanno natura occasionale rispetto al normale svolgimento dell’attività lavorativa come, per esempio, il lavoro straordinario e le indennità di trasferta.

L’importo del TFR (o liquidazione) che spetta alla colf o alla badante al momento della cessazione del rapporto di lavoro viene calcolato sommando le quote di TFR accantonate per ogni anno lavorativo.

La quota di TFR accantonata ogni anno è data dal totale di tutte le somme corrisposte al lavoratore diviso per 13,5.

Per esempio, se il totale delle somme corrisposte alla mia colf o badante in un determinato anno è pari a 15 mila euro, la quota di TFR da accantonare per quell’anno è pari a 15.000 /13,5 = 1.111,11 euro.

Coefficiente di rivalutazione del TFR colf e badanti: come funziona

Le quote annue accantonate devono poi essere incrementate ogni anno secondo un coefficiente di rivalutazione:

Al 31 dicembre di ogni anno la somma complessivamente accantonata al 31/12 dell’anno precedente, viene rivalutata mediante un meccanismo di indicizzazione a base composta, costituito da due componenti:

In caso di erogazione del TFR in corso d’anno (per liquidazione o anticipazione), l’indice da considerare per il calcolo del coefficiente è quello del mese di cessazione (per le liquidazioni intervenute dopo il 14 del mese), mentre è quello relativo al mese precedente (per le liquidazioni intervenute entro il 14 del mese).

E’ opportuno ribadire che la rivalutazione monetaria del TFR viene fatta al 31/12 di ogni anno limitatamente alle quote calcolate negli anni precedenti, con esclusione quindi delle quote maturate nell’ultimo anno.

Coefficiente di rivalutazione del TFR colf e badanti: un esempio pratico

Facciamo un esempio concreto per illustrare il metodo di calcolo del coefficiente di rivalutazione. Nel nostro esempio prendiamo come riferimento il mese di dicembre 2021:

Indice Istat FOI a Dicembre 2020 102,3
Indice Istat FOI a Dicembre 2021 106,2
Variazione percentuale al 100% 3,812317 %
 A=Variazione percentuale al 75% 2,859238 %
B=Tasso fisso annuale 1,5 %
Mesi utili 12
A+B=Coefficiente di rivalutazione TFR 4,359238 %

 

Calcolo del TFR colf e badanti: un esempio pratico

Vediamo come si calcola il TFR con un esempio pratico:

  • Data assunzione: 01/05/2019 – data licenziamento: 30/05/2021
  • Retribuzione: 8 euro l’ora
  • Ore settimanali: 12

 

ANN0RETRIBUZIONETFR MATURATO
2019Retribuzione 20198 € x 12 ore settimanali x 4,3334 settimane medie al mese = 416€ x 8 mesi (maggio-dicembre) = 3.3238,05 € di retribuzioni percepite nell'anno 2019
Tredicesima 2019416 : 12 mesi = 34,66€ di 13esima maturata al mese x 8 mesi (maggio-dicembre) = 277,33€ di 13esima maturata nel 2019
Quota TFR maturata a fine anno 20193.328,05 + 277,33 = 3.605,38€ retribuzione utile a tfr 2019 / 13,5 divisore fisso 277,33€
2020Retribuzione 20208 € x 12 ore settimanali x 4,3334 settimane medie al mese = 416€ x 12 mesi = 4.992 € di retribuzioni percepite nell'anno 2020
Tredicesima 2020 416€
Quota accantonata 20204.992€ + 416€ = 5.408€ retribuzione utile a tfr 2020 / 13,5400,59€
Rivalutazione TFR anno precedente 2019277,33€ tfr anno precedente 2019 x 1,5% coeff. rivalutazione dicembre 2020 4,16€
Quota maturata a fine anno 2020 = tfr anno 2019 + rivalutazione + tfr anno 2020682,08€
2021Retribuzione 20208 € x 12 ore settimanali x 4,3334 settimane medie al mese = 416€ x 5 mesi (gennaio-maggio) = 2.080 € di retribuzioni percepite nell'anno 2021
Tredicesima 2021416 : 12 mesi = 34,66€ di 13esima maturata al mese x 5 mesi (gennaio-maggio) = 173,3€ di 13esima maturata nel 2021
Quota accantonata 20212.080 € + 173,3€ / 13,5167€
Rivalutazione TFR anno precedente 2020682,08€ tfr anno precedente 2020 x 1,85% di tasso rivalutazione maggio 2021 (mese di cessazione) 12,61€
Totale liquidazione al 30 maggio 2021861,69€

 

 

 

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